martedì 27 marzo 2012

NON AUTOSUFFICIENZA, IL PIANO NAZIONALE È URGENTE

di Pasquale Orlando* 

Il ministro Fornero ha recentemente riconosciuto che la questione della non autosufficienza è gravissima. Allora è tempo che il governo passi dalle parole ai fatti e si adoperi per definire nel più breve tempo possibile un piano nazionale per la non autosufficienza che dia risposte concrete a tutti quegli anziani che vivono in una condizione di progressiva precarietà economica e personale e servizi e risorse di sostegno alle loro famiglie. La situazione di vera emergenza sociale nasce per colpa delle scelte operate dal precedente governo che ha azzerato totalmente il fondo nazionale e ha lasciato da sole quasi 3 milioni di persone, soprattutto anziani, senza alcuna forma di supporto. Bisogna dire anche che molte regioni, a cui ipocritamente è stato tutto delegato, non hanno fatto la loro parte. Il mancato finanziamento da parte dello Stato ha aperto sin dallo scorso anno un fronte con le Regioni, che in parte hanno infatti adottato un pericoloso disimpegno dal finanziamento. In attesa di una generale riforma del fondo sanitario nazionale che, come promettono da tempo i ministri del Welfare, possa considerare anche il settore della non autosufficienza, superando la politica dei fondi settoriali da rifinanziare ogni anno, la situazione appare drammatica. L'unico modo per uscire da questa impasse è ragionare tra tutti i soggetti sociali interessati in direzione di una "legge quadro", che metta in rete e renda strutturale l'intervento sul tema della non autosufficienza. Il welfare e l’assistenza domiciliare integrata delle persone più fragili debbono tornare al centro dell’agenda politica di questo paese e tocca al governo di ripristinare quei diritti universali di cittadinanza che per troppo tempo sono stati calpestati e non rispettati. Da parte della Fap Acli − mentre avanziamo le nostre proposte sulla condizione di non autosufficienza e sui temi collegati dei Lea (Livelli essenziali d'assistenza), dell’Isee e della social card − accentueremo iniziative di mutualità e convenzioni, a partire dai conti correnti per i quali garantiremo condizioni favorevoli in collaborazione con il mercato. *segretario nazionale Fap Acli

martedì 20 marzo 2012

ACLI MOLISE: SABRINA SIMONE NUOVA PRESIDENTE REGIONALE




"Le ricerche e i sociologi dicono che essere giovane, donna e meridionale sia la sfortuna maggiore sfatiamo questo mantra costruendo il futuro delle nuove generazioni meridionali con coraggio e determinazione".

Con queste parole Sabrina Simone ha ringraziato il consiglio provinciale delle Acli Molise per averla eletta presidente della regione per i prossimi 4 anni.

L’elezione si è svolta il 18 marzo al termine dell’XI congresso regionale delle Acli introdotto dal presidente uscente Dante Cicchini.

L'assemblea dei delegati e presidenti dei circoli delle province di Campobasso e Isernia ha affrontato i temi congressuale con particolare attenzione alla crisi e alle sue ricadute sul terreno occupazionale ed economico difficile di una piccola regione.

Durante la giornata, presieduta da Pasquale Orlando, segretario nazionale della Fap Acli, i partecipanti hanno approfondito in modo particolare la questione dell'invecchiamento attivo e del dialogo tra le generazioni. Importante il contributo del direttore interregionale del patronato Acli Nicola Cavaliere.

Al dibattito oltre tanti delegati hanno preso parte autorità ed esponenti politici nazionali e regionali, i volontari e i militanti anziani che da decenni servono le locali popolazioni attraverso il gratuito impegno nei servizi delle Acli. Ai più attivi nel tempo le premiazioni a cura del segretario regionale della FAP  ACLI Guido Faonte.

Al termine della giornata il consiglio regionale ha votato Sabrina Simone come nuovo presidente regionale delle Acli. Decisive sono state le sue capacità e la sua preparazione politica e culturale.

domenica 18 marzo 2012

grande congresso ACLI Molise


Ricco dibattito all'XI Congresso regionale delle Acli Molisane introdotto dalla relazione del Presidente uscente Dante Cicchini. L'assemblea dei delegati e presidenti dei circoli delle province di Campobasso e Isernia ha affrontato i temi congressuale con particolare attenzione alla crisi e alle sue ricadute sul terreno occupazionale ed economico difficile di una piccola regione. I lavori presieduti da Pasquale Orlando segretario nazionale della FAP Acli hanno approfondito in modo particolare la questione dell'invecchiamento attivo e del dialogo tra le generazioni. Al dibattito oltre tanti delegati hanno preso parte autorità ed esponenti politici nazionali e regionali, Premiati i volontari e i militanti anziani che da decenni servono le locali popolazioni attraverso il gratuito impegno nei servizi delle acli. Al termine della giornata il consiglio regionale espresso dal voto ha eletto Sabrina Simone nuovo presidente regionale delle ACLI puntando sulle capacità e la preparazione politica e culturale di una giovane donna. "Le ricerche e i sociologi dicono che essere giovane, donna e meridionale sia la sfortuna maggiore- ha affermato Sabrina Simone- sfatiamo questo mantra costruendo il futuro delle nuove generazioni meridionali con coraggio e determinazione".
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ad Agnone successo per il progetto Rigenerazioni della Fap ACLI


Stupenda giornata di confronto e lavoro tra anziani e giovani ad Agnone dove le ACLI e la FAP hanno intrecciato le esperienze di antiche esperienze artigiane di eccellenza e giovani che vogliono costruire un futuro per se e il territorio.
Dall'Antica Fonderia Marinelli, alla Ramera, al caseificio di Staffoli un susseguirsi di incontri e intreviste, prove di laboratorio per costruire dalle radici dell'economia territoriale la nuova impresa sociale del futuro.
Presente il segretario nazionale della FAP Pasquale Orlando, i dirigenti delle ACLI e del Patronato di Isernia con una rappresentanza della Fap isernina.


















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venerdì 9 marzo 2012

rigenerare antichi mestieri: le ACLI ad Agnone


Avvio al progetto finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali (legge 383/7/12/00) dal titolo “riGenerazioni”.

Il progetto, al quale lavorano insieme 
ACLI e FAP ACLI, ha l’obiettivo di realizzare una mappatura dei talenti e delle professionalità, finalizzata a raccogliere tra gli anziani e pensionati, le competenze e le professionalità che possono essere messe a disposizione dei giovani in cerca di occupazione.
Il tuo talento per il nuovo lavoro.  Un progetto della FAP ACLI di Isernia.

Le ACLI e la Fap (federazione Anziani e Pensionati) di Isernia avvieranno il progetto Rigenerazioni dedicato al dialogo tra le generazioni e la vita attiva degli anziani. L'idea è quella di offrire una proposta di volontariato professionale agli anziani che vogliono contribuire alla riscoperta di antichi mestieri per favorire l'inserimento lavorativo dei giovani."Vogliamo valorizzare il talento degli anziani per creare nuovo lavoro- afferma Pasquale Orlando, segretario nazionale della Fap ACLI - indicando un percorso di dialogo tra le generazioni. Abbiamo già creato una banca dei mestieri per valorizzare le competenze maturate nel corso della vita lavorativa dei nostri soci pensionati e aprire un dialogo sociale sulla creazione di impresa e lavoro". Isernia è stata individuata come sede campione dalla federazione nazionale e dalle ACLI nazionali.
Il progetto prevede per il 13 marzo p.v. dalle ore 11,00  la realizzazione di un video ad AGNONE presso l’azienda “Marinelli” e la fabbrica artigianale “La Ramera” con la partecipazione di Dirigenti delle Acli, di anziani e giovani nella sede del Patronato Acli di Agnone.

Per informazioni e contatti:
Enzo Scialo’: Delegato allo Sviluppo Associativo del commissario provinciale
Via G. Berta, 13 – Isernia   Tel.  0865 3239 begin_of_the_skype_highlighting            0865 3239      end_of_the_skype_highlighting     Cell. 3387990407
e-mail: acliisernia@gmail.com

lunedì 5 marzo 2012

Il CTA ACLI forma i quadri del sud per il nuovo turismo sociale. Isernia c'è!

Il CTA terrà a Napoli nei giorni 6 e 7 marzo presso la sede provinciale delle Acli, in via del Fiumicello, 42, un grande evento, di studio e di formazione rivolto a tutti i quadri dell'Italia meridionale. "Al centro del nostro lavoro - spiega Pino Vitale, presidente nazionale del CTA - la scelta di dare qualità al nostro lavoro, al nostro progetto di turismo sociale, in una fase in cui la crisi arriva a mettere in dubbio il diritto alla vacanza dei lavoratori e delle famiglie popolari". Il confronto con le istituzioni sarà garantito dalla presenza dell'assessore regionale al turismo On. Giuseppe De Mita e prenderanno parte al seminario il segretario nazionale della FAP Acli Pasquale Orlando, il responsabile mezzogiorno delle Acli nazionali Gianluca Budano, il responsabile dello sviluppo associativo Pier Paolo Napoletano e il responsabile nazionale CTA della formazione Matteo Altavilla. Insieme ai dirigenti delle ACLI, ci saranno anche Don Salvatore Fratellanza Direttore Ufficio Diocesano per la Pastorale Turismo e Pellegrinaggi, il responsabile della Mondial ASSISTANCE , il prof. Franco Chesani e la prof.ssa Fabiola Sfodera. Grande attesa, quindi, per questo appuntamento che aprirà una nuova stagione formativa, che il CTA estenderà nei prossimi giorni anche al centro e al nord. "Siamo certi -afferma Vitale - che il nostro impegno garantirà un turismo di qualità alle fasce sociali deboli,fondamentali per la necessaria crescita del paese".
Presente una delegazione di Isernia.
pasquale orlando news sociali: Il CTA ACLI forma i quadri del sud per il nuovo turismo sociale.